|
Nei loro ricordi praticamente tutti i week-end estivi, Ferragosto compreso e anche parecchi Capodanni. Questo mi fa ricordare un’affermazione di Barbis sempre in dialetto quando la corriera era appena stata piazzata: “Ragass!!!…ma immaginiv…st’in verran...chimò in sla curriera al cad…e la nev…fora!!!! …agnè mia ad rob pusè bei…”
( Ragazzi!!… ma vi immaginate…. quest’inverno ..qui sulla corriera al caldo …e la neve fuori …non ci sono cose più belle).
In effetti era la verità! Il paesaggio imbiancato dalla neve era veramente uno spettacolo favoloso. Anche se la “fioccata” era abbondante nessun problema …Gianni Capelli con trattore e ruspetta provvedeva alla Calà (spartineve), e tutti potevano raggiungere “la corriera” con tanto di parcheggio pulito a disposizione.
Estate in Tidone da sinistra: Elena , Anna, Paola, Cristina, Barbara, Filippo…Alle loro spalle un campo di frumento ancora da mietere…..probabilmente eravamo nel mese di Giugno.
Altre foto del 1985 . In certe occasioni partecipavano addirittura anche le famiglie dei soci al completo.
Una bella foto degli anni 80 ……Tavola super imbandita:
Da sinistra Aldo con la moglie Teresina, Anna, Giorgio che abbraccia Maria Teresa, Marco all’opera con un bottiglione, Mirella, Luigi Marenghi e Luigi Beretta.
Da notare come le bottiglie d’acqua erano messe in disparte….emarginate… ed i bicchieri… anche se vuoti in fondo erano quasi sempre colorati di rosso.
“Il riposo del guerriero”. Aldo si concede una “siesta” su un divano d’epoca. Questa era un’abitudine che Aldo apprezzava in modo particolare dopo il pranzo….la cosa più importante era che non se ne accorgesse Barbis…altrimenti…sveglia forzata!!!
Festa danzante. Da sinistra si intravede Severino, Giulianino, di spalle M. Teresa , Aldo con in braccio la figlia Cristina, Roberto il fisarmonicista e la chitarra di Italo.
Pasta fresca “La baracca” (poteva essere il nome di un negozio rinomato di pasta frasca).
Interno della corriera: si vede il tavolo realizzato da Francesco Paratici, Giulianino alla macchina per “tirare la pasta”, Ersilio e Barbis intenti a far “anvai”. Dall’abbigliamento si può immaginare che si era nei mesi più caldi dell’anno.
Sempre interno della corriera, da notare davanti ad Ersilio il recipiente che conteneva il ripieno degli anolini…..
Da sinistra: Marengo, Barbis, Pinu, Giuliano e Ersilio
Barbis, Giulianino, Conte Giacomo di Carini ed Ersilio di spalle…..in bella vista anche le tendine che erano state messe ai finestrini.
Tavola imbandita. Da sinistra: Italo, Giuliano e Barbis che spunta tra due mega-bottiglioni, Giulio in piedi e un collega di Barbis….. Pino.
Ormai è tempo di iniziare…. C’è già chi ha preso posto…si inizia anche ad aprir bottiglie.
Foto storica …il grande” TRIO VA CAGA”: alla fisarmonica Roberto, alla chitarra Italo detto sigartassa e il batterista, non fotografato, era Enzo Gessi.
Ricordo che a quel tempo spesso mi facevo accordare la chitarra da Italo…ma dopo una sera un po’ particolare…non l’ho più fatto: Gessi, in un momento di estrema generosità, mi tagliò in un sol colpo, con un coltello, tutte le corde della chitarra !!!
· Prima foto a sinistra: Gino Brambilla , Enzo Gessi, Marco Montanari con le due figlie Elena e Paola
· Seconda foto a destra: Aurelio Calamari , Angelo con in mano una torta, Teresina
· Terza foto a sinistra: Prove di accordatura tra Italo ed il Fisarmonicista Roberto
· Quarta foto a destra : Il Fisarmonicista Roberto, Giulianino, Il Conte, Barbis, Sigartassa, e il Brunetto Bongiorni